Effettivamente non è successo nulla di grave, due sconfitte consecutive in Champions league, quattro pareggi e due vittorie in campionato contro le rivali per non retrocedere, Sassuolo e Spezia, ma la sconfitta nello scontro salvezza con il Monza riapre la commedia torinese nella quale gli attori recitano a soggetto trasformandola in farsa.
Allegri dice che si diverte a sentire le voci di un esonero, Arrivabene gli va dietro, nel senso buono, e spiega che un licenziamento sarebbe follia, Nedved strilla frasi inconsulte, Cherubini non si sa bene che cosa faccia però siede accanto agli altri due, Agnelli non fiata mai, Elkann ha trasferito tutto in Olanda e molti chiedono che provveda anche con la squadra di football.
Mi viene da ridere perché l’allenatore percepisce un reddito di cittadinanza calcistica pari a 7 milioni più bonus, che tuttavia dovrebbe almeno essere rivisto in malus, perché ne sta facendo mille e una notte.
Come diceva Flaiano la situazione è grave ma non è seria, in fondo c’è chi sta peggio. E poi, basta andare sotto la curva e chiedere scusa ai tifosi. Come all’asilo con la maestra.