Che dolce e bello il lago di Como. Rende le menti serene e disponibili all’amore, pagine poetiche scrissero Mark Twain e Stendhal, del Manzoni e di quel ramo sappiamo, George Clooney non è più la sola attrazione, c’è anche la squadra di football risalita in serie A con i soldi tantissimi (24 miliardi di dollari a testa) dei fratelli Hartono, indonesiani capaci della qualunque.
Tutto bene, disneyland, luna park, grandi feste, però Cutrone sbaglia il rigore contro l’Udinese e gli uomini d’acqua dolce lo minacciano di morte, insultano i figli, lo ricattano, lo aspettano fuori dal campo di allenamento, lo coprono di berci. Improvvisamente il lago diventa come la Senna, pieno di deiezioni che tracimano e avvolgono la squadra grande che fu con Tardelli e Vierchowood e Zambrotta, ma oggi è territorio per le gesta di delinquenti.
Cutrone si ripresenti sul dischetto, calci pure in gol o fuori, intanto poliziotti, carabinieri e magistrati si occupino della ciurma criminale che andrebbe individuata subito e spedita a casa dei fratelli Hartono, non nella villa sul lago, ma a Giacarta, dove per alcuni reati è prevista la lapidazione. Poi,al rientro, ne riparleremo.