Archivio Categoria: MONDO&MONDI

NON SCAPPAVANO COSI’ NEANCHE QUAND’ERA INFETTO

di GIORGIO GANDOLA – “Trump you are fired”. Questo recitano i cartelli dei giovani vincitori, e di solito quando uno è licenziato perde tutto. Esce con la scatola di cartone in braccio, accompagnato da sguardi di pelosa solidarietà e dal silenzio che avvolge torti e ragioni. The Donald no, è impossibile. Divisivo come pochi, è già accerchiato da bagliori di guerra civile nello stile del […]

MA A BIDEN TOCCA L’AMERICA O IL VENEZUELA?

di GIORGIO GANDOLA – Il rodeo è finito, ma la prossima volta prenotate gli osservatori dell’Onu come in Venezuela o in Kosovo. Anche a quel che resta della democrazia più celebrata della galassia potrebbero servire. È finito con Joe Biden alla Casa Bianca e Donald Trump dall’avvocato per un improbabile riconteggio che durerà più o meno fino a Natale. Non è la prima volta, accadde […]

E PER FORTUNA CHE TRUMP ERA ANNIENTATO

di MARIO SCHIANI – Se durante i quattro anni della sua prima, e forse unica, nomina a presidente degli Stati Uniti Donald Trump avesse pensato bene di annettersi, con un colpo di mano che avrebbe avuto il solo effetto secondario di provocare una terza guerra mondiale, il tormentato territorio cinese di Hong Kong, oggi potrebbe contare su qualche possibilità in più di conferma alla Casa […]

IL MODELLO SVEDESE???

di JOHNNY RONCALLI – Penso alla Svezia e penso alla prima memoria scandinava, Pippi Calzelunghe. Che c’entrasse con la Svezia stava scritto da qualche parte, dentro o dietro il libro. Poi l’atlante aiutava a sbrigare il resto, stava lassù in alto la Svezia, arrivava fin quasi al Polo Nord. Faceva freddo insomma, e io mi immaginavo che con quel freddo nessuno avesse voglia di uscire […]

RITROVARCI A INVIDIARE GLI IRLANDESI

di MARIO SCHIANI – Chi non conosce e non apprezza l’Irlanda si perde parecchie belle cose e fatica a comprendere importanti relazioni culturali. Difficile, per esempio, capirci qualcosa di musica rock e pop se non si è almeno sfiorato l’ascolto della musica tradizionale irlandese, uno scrigno all’apparenza senza fondo che, viaggiando con gli emigranti, ha finito per contaminare (chi se ne intende usa questo verbo) […]

NO, NON VOGLIO FARE L’AMERICANO

di GIORGIO GANDOLA – “Con che cosa paga?”. Quella che ripete con glaciale gentilezza la domanda sembra una voce dall’aldilà, ma in fondo è la prova che lui, Francesco Persico, 33 anni, vicesindaco di Azzano San Paolo nella Bergamasca, è ancora vivo. “Con che cosa paga?”. Vivo ma non si sa se solvibile, almeno dal punto di vista della caporeparto del Mount Sinai West Hospital […]

KIM PIANGE COME UN VITELLO, POVERA GIOIA

di TONY DAMASCELLI – Kim Jong Un ha pianto. Ha pianto il suo popolo, riunito nella piazza oceanica di Pyongyang, donne e uomini e militari con il volto rigato di lacrime come il loro grande duce, costretto a togliersi gli occhiali per asciugare quella commozione improvvisa, così improvvisa che un secondo dopo si è messo ad applaudire se stesso, per quelle parole poetiche, tipo “alto […]

CARA LIBERTA’ / 2

di SERGIO GHISLENI – Guardando quel che succede in Nagorno Karabakh (quasi una guerra Azerbaigian-Armenia) viene in mente che le armi si usano perché esistono (non produrle sarebbe l’ideale) e si usano quando la politica è assente, o fallisce. E la politica è assente o fallisce là dove e quando il diritto fondamentale e universale della libertà di pensiero ed espressione è assente, o è […]

GARA DI RUTTI PRESIDENZIALE

di GIORGIO GANDOLA – “Shut up, man!”. È il modo peggiore d’invitare a tacere, trasuda disprezzo, di solito lo usano i personaggi dei film di Tarantino prima di fare una strage nel saloon. “Statti zitto pirla!” è il tocco più gentile del dibattito televisivo che doveva restituire serenità all’America e avviare il Paese guida del mondo occidentale alle urne (di persona o per posta a […]

CARA LIBERTA’

  di MARIO SCHIANI – Negli ultimi giorni hanno raggiunto i nostri bollettini due notizie che, in comune, sembrano avere soltanto la provenienza: l’Asia. La prima riguarda il leader nordcoreano Kim Jong-un il quale, in una dichiarazione praticamente senza precedenti, si è “scusato” per l’uccisione di un funzionario sudcoreano: “Sono profondamente dispiaciuto per questo imprevisto e sfortunato incidente accaduto nelle nostre acque territoriali che ha […]

HONG KONG, ACCANIRSI SU UNA DODICENNE

di MARIO SCHIANI – “Aveva un fare sospetto”: con queste parole la Polizia di Hong Kong si è autoassolta per l’arresto di una ragazzina di 12 anni, condotto con i modi che ci si aspetterebbe di veder applicati nei confronti di un gangster, durante le proteste di domenica scorsa. La Polizia non ha ritenuto opportuno aggiungere dettagli sull’atteggiamento sospetto tenuto dalla giovane: aveva forse il […]

APPLE, ITALIA, E UN NUOVO MODO DI PENSARE

di GHERARDO MAGRI – La notizia di Jeff Bezos che supera 200 miliardi di dollari di patrimonio personale fa il giro del mondo. Le classifiche dei ricconi attirano sempre l’attenzione della gente, anche per puro gossip. Fa molto meno rumore il fatto che, pochi gironi fa, la Apple sfondi il muro dei 2 mila miliardi di dollari come valore di borsa, per la prima volta […]