CARA GRETA, CARI GRETINI, E SPEGNERE IL CELLULARE?

Per la Greta, nel senso della Thunberg, per tutti i gretisti, nel senso del suo popolo aderente e manifestante, siamo sull’orlo della catastrofe e/o dell’apocalisse. Basta osservare il cielo, annusare, con o senza mascherina, l’aria di qualunque città o borgo, aprire gli occhi dinanzi al mare o altri corsi d’acqua, controllare gli abiti che indossiamo e la polvere più o meno sottile che essi ci portano addosso e appresso, per capire come non si possa più andare avanti.

Però basta continuare a girare per le strade, ricorrendo a un drone o usando un antico e semplice cannocchiale o binocolo, per comprendere che dobbiamo incominciare noi, compresa la svedese di cui sopra, basta un segno, un viaggio in meno in aereo, un hotel a cinque stelle, un condizionatore da spegnere, la rinuncia al motorino o autovettura, monopattino elettrico compreso, i capelli al vento, senza gel, lacche e affini, evitare tabacchi e altri fumi, tenersi a distanza da contenitori in plastica, chiudere e spegnere cellulari, tablet, televisori, digitali, satellitari, cerchiamo di vivere senza fili, in un wi fi esistenziale, recuperiamo la lettura cartacea, passeggiamo in un bosco, giochiamo a nascondino o a bandiera, ridiamo di nuovo con Stanlio e Ollio, proviamo a fischiare, ascoltiamo il silenzio, viviamo scappando dalla sguardo buio di Greta che mi ricorda una delle due sorelle Grady di Shining ma quelle erano meno inquietanti, eppure ci vogliono spingere lungo i corridoi dell’Overlook Hotel, eppoi se è vero che dobbiamo cambiare oggi perché domani sarebbe troppo tardi, sappia che quell’impermeabile giallo, tipo il Nostromo del tonno, lo indossava anche il Salvi Stefano bergamasco e oggi la Stefania Petyx palermitana, cara la mia signorina Thunberg che si batte per lo sviluppo sostenibile ma la prima a essere sostenuta è proprio Lei medesima e così il cambiamento climatico sta già cambiando ma da mo’, me lo diceva anche mio nonno, perché non ci sono più le stagioni di una volta. E non si ricordava nemmeno lui come fossero. Appunto. Post scriptum: piove, governo ladro.

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