Archivio Autore: Marco Cimmino

DENUNCIARE O NO IL RISTORATORE CHE NON PAGA LE TASSE

Qual è il confine tra delazione e senso civico? Denunciare un illecito amministrativo è essere buoni cittadini o spioni? Qui ce la giochiamo, vivendo in un Paese sempre a metà strada tra vizio e virtù, combattuto tra una legione di parassiti più o meno ai limiti della legalità e un manipolo di calvinisti d’assalto. Io credo che tutto ruoti intorno all’essenza antropologica del popolo italiano: […]

SONO RAZZISTA CONTRO QUELLI CHE NON VOGLIONO IL MEDICO NERO

Siamo sempre quelli della pietra e della fionda: non si scappa. Possiamo evolverci, erudirci, civilizzarci, ma quella pietra e quella fionda ce le portiamo dietro, sempre. Tant’è che, periodicamente, mi ritrovo a commentare episodi di normalissima barbarie, stanze di tigna quotidiana, al punto da non sapere se sia ancora il caso o meno di indignarmi, di deprimermi o anche solo di commentare. E’ la drammatica […]

PERCHE’ ABOLIRE I VOTI FUNZIONA SOLO NELLE SCUOLE DEI RICCHI

Da qualche parte bisogna pur cominciare: così postula Gramellini, al termine di una puntata del suo “Caffè”, a proposito dell’esperimento messo in atto dal liceo “Morgagni” di Roma, che, da sette anni, ha una classe, poi divenuta un’intera sezione, in cui non ci sono misurazioni. Insomma, interrogazioni e verifiche non finiscono con un voto. E il celebre opinionista ci fa capire che, secondo lui, questa […]

QUEL PUGNO DEL PROF ALL’INTERA SCUOLA ITALIANA

Quante volte mi sono interrogato sulla scuola e ho concluso le mie riflessioni con il più salomonico: come andremo a finire? Mi pare che la risposta l’abbia fornita, ad abundantiam, quanto è successo in una scuola di Pontedera, dove un insegnante ha preso a pugni un ragazzetto che lo stava prendendo in giro. Certo, l’episodio meriterebbe un’analisi un filo più accurata: andrebbero esaminate e soppesate, […]

SE RACCOGLIERE OLIVE FA BUONA SCUOLA (PER DAVVERO)

Alla buon’ora (vi risparmio il vivaddio, perché lo metto sullo stesso piano del risvoltino ai pantaloni): finalmente, in una scuola, qualcuno avvia una sperimentazione che non sia la solita fantocciata, infarcita di sciocchezze, sulle musiche tribali del Botswana o sulle rivendicazioni dei campesinos nicaraguegni. Intendiamoci, la cosa pare comunque una boutade, ma, perlomeno, è una boutade che mi piace: che rimanda a quel buon vecchio […]

RAGAZZI, SPARATE SUL PROF: PRIMO PREMIO DUE GIORNI DI VACANZA

Ormai, la scuola è diventata un palcoscenico, su cui si recitano commedie grottesche: quello che, in epoche meno bislacche e dementi, sarebbe parso inverosimile, nella meravigliosa scuola del terzo millennio è serissima realtà. Io non so come sia possibile che insegnanti e presidi abbiano perso così totalmente la bussola e si muovano in una sorta di universo parallelo, in cui le leggi della fisica e […]

UNA NUOVA: FACCIAMO IL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA

A Bergamo si dice: “Amò turna!” (Ancora, di nuovo!). Il che, a un dipresso, sta a significare che una cosa, periodicamente, si ripropone, come un autentico tormentone. La forma dialettale sottintende anche un modesto stupore per la pervicacia dimostrata, nonché una leggera insofferenza nei confronti di un tema già proposto e riproposto. Entrambi i casi mi sembrano attagliarsi assai bene a questa ennesima reiterazione dell’idea, […]

CHE PENA QUESTA ITALIA-INGHILTERRA NELLA PUERILE GUERRA DEI LUOGHI COMUNI

Banalità, quanti delitti si commettono in tuo nome. E’ banale che gli Italiani, afflitti da sempre da una forma acutissima di esterofilia, guardino alle testate britanniche, perfino alle più scrause, definendole “autorevoli”. E’ banale, del pari, che le suddette “autorevoli” testate, quando si trovino in assenza di idee e in ipossia immaginifica, vadano a rovistare nel ripostiglio dei più vieti luoghi comuni, raccattando facezie indegne. […]

LA BARZELLETTA DI PUTIN ALLO STREMO

La domanda che molti si sono posti, all’indomani della recentissima offensiva russa in Ucraina, che ha di nuovo alzato l’asticella di questa guerra, tanto bizzarra da parere, talora, incomprensibile perfino agli addetti ai lavori è: ma Putin non era in ginocchio? Gli arrembanti Ucraini non stavano stravincendo? I missili russi non erano da tempo agli sgoccioli? E, adesso, inopinatamente, ecco che quegli stessi missili piovono […]

ECCO PERCHE’ I RUSSI NON USERANNO IL NUCLEARE

Dal momento che, in televisione e sui social, i miei compatrioti hanno la deplorevole abitudine di improvvisarsi, a seconda dei casi, virologi, commissari tecnici, analisti militari e così via, su richiesta del nostro ineffabile direttore, vorrei mettere un tantino di chiarezza circa l’utilizzo di armi nucleari e le reali possibilità che ciò avvenga da parte di Putin. Per la verità, su questo argomento specifico, si […]

MA COSA CI FA LA MAESTRA 96ENNE IN QUESTA SCUOLA D’OGGI

“Una scuola che vuole riscoprire il suo passato per affrontare al meglio le sfide del futuro”: questo l’originalissimo slogan che ha accompagnato un articoletto di “Repubblica” sul laboratorio messo in piedi dalla scuola primaria di Tavernelle, intitolata a Don Milani. Siccome commentare le altrui cronache è parte del mio mestiere, commenterò: e la notizia è che, per raccontare le proprie esperienze, è tornata in cattedra […]

MA COME POSSONO ANCHE SOLO PENSARE ALLE BERNINI E ALLE RONZULLI PER L’ISTRUZIONE

Perchè? Già, perché certe cose avvengono in un modo piuttosto che nell’altro? Passi il destino, che ci fa scherzi bislacchi e, talvolta, sardonici. Passi pure la Provvidenza, per chi ci crede. Ma, nel mondo dei fenomeni, tra le regole limpide del vivere civile, perché certe cose devono andare in un modo che pare insensato e che scontenta tutti? O, perlomeno, quasi tutti. Ecco, probabilmente, è […]