Archivio Autore: Marco Cimmino

SE SETTE STUDENTI SU DIECI HANNO CRISI DI PIANTO

L’alpino Bettoni aveva diciannove anni: era un valligiano austero, nonostante la giovanissima età, e non chiedeva favori né, tampoco, favoritismi. Lo conoscemmo che era appena arrivato, come noi, a Merano e, subito, lo prendemmo a benvolere, per la sua faccia onesta e il suo sorriso tranquillo. Così, cominciammo a parlare con lui e presto scoprimmo che, dietro quel suo aspetto, apparentemente sereno, c’erano i segni […]

QUANTO PUO’ ESSERE MORTA UNA SCUOLA CHE SOSPENDE LA MAESTRA PER UN’AVEMARIA

Nell’anno LXIII di sua vita, Marco Cimmino, al cospetto di eventi che lo lasciano a bocca aperta, ha deciso di immortalare nella pietra simbolica della Rete, le sue ultime considerazioni circa il genere umano. Egli sa e premette che quest’epoca di nuova barbarie, indicata da taluni come Kali Yuga e da talaltri come avvento dell’Anticristo, altro non è che il distillato di antiche stupidità, attraverso […]

BASTASSE LA TAGLIA DA 100MILA EURO SULLE PAROLE INGLESI

Dal 2000 a oggi, le parole inglesi che sono entrate a far parte della lingua italiana scritta sono aumentate del 773%: mica male, porca miseria! Più di una parola su cento, nei dizionari della lingua italiana, è, in realtà, inglese. Questo sembrerebbe far di noi una sorta di colonia linguistica britannica ed è, indubbiamente, un dato, per certi versi, allarmante. D’altronde, chi scrive denuncia da […]

NONNA DORA, MERAVIGLIOSA RIBELLE

Mia mamma si chiama Aida e compirà 101 anni il prossimo 28 aprile. Qualche anno fa, è caduta, in casa, per raccogliere della sporcizia, rompendosi il femore: io mi sono detto che eravamo alla fine del viaggio e che presto sarei rimasto l’ultimo di mia schiatta. Brutta cosa la solitudine: e più ancora quando hai tanti anni dietro di te e la prospettiva di passarne […]

ORMAI I PROF LI PRENDIAMO TRANQUILLAMENTE A SCHIAFFI

Miei cari altropensanti, cosa volete che vi dica? La scuola italiana non finisce di deludermi, mano a mano che le mamme imbiancano e i bimbi crescono. Oggi, mi trovo a scrivere dell’ennesima situazione grottesca, verificatasi in un liceo di Castellammare di Stabia, intitolato, un po’ pomposamente, a Plinio Seniore, che sarebbe poi Plinio il Vecchio. Protagonista, anzi vittima, dell’episodio è una professoressa d’inglese, la signora […]

DALLA FERRAGNI ALLA PASCALE, PER DIRE COME STA MESSA LA SINISTRA

Ho capito tutto: in questo marzo che sembra giugno, di questo 2023 che sembra il 1023, quanto a barbarie, posso dire di aver finalmente capito come si fa ad avere successo in politica. Anzi, come si fa ad avere successo tout court. La regola numero uno è sovvertire le regole. Mi spiego: se, fino a un po’ di tempo fa, essere di sinistra significava lottare […]

LANCIANO LA MARCIA UBRIACONA, MA NON FA RIDERE

Dieci anni fa, tondi tondi, uscì nei cinematografi uno dei film più, diciamo così, visionari della storia del cinema: The World’s End, La fine del mondo. Era una storia bislacca, in cui cinque amici inglesi, di mezza età, decidevano di ritentare, dopo un ventennio, il giro, a suo tempo fallito, dei dodici pub della cittadina di Newton Haven, impresa nota come “The golden mile”, Il […]

IMPARARE DA MALTA COME SI TRATTA L’IDIOTA SFREGIATORE D’ARTE

Quante volte sarà successo anche a voi di lanciare anatemi inferociti, vedendo qualche muro antico, qualche pietra, qualche stucco sfregiato dalle scritte dementi di un anonimo idiota, preso dalla frenesia di lasciare il proprio spregevole segno, a testimonianza della propria esistenza. Perché, mentre i grandi lasciano una traccia nella storia creando, i cretini, le nullità, la lasciano rovinando e distruggendo: è una legge matematica. Io […]

ITALIA GAME OVER: MULTATO PERCHE’ POTA GLI ALBERI DEL QUARTIERE

Nella nostra bella lingua esistono molte parole che reggono due o più significati: si chiamano “polisemici” e rappresentano una sfida affascinante per gli amanti di calembour e giochi di parole. Una di queste è “duro”, che assume valore affatto diverso, a seconda dell’uso che se ne fa: può voler dire, semplicemente, resistente, ma anche di carattere poco incline alla tenerezza oppure difficile da accettare e, […]

QUELLI CHE NON VOGLIONO DEDICARE LA SCUOLA AL PICCOLO GIUSEPPE SCIOLTO NELL’ACIDO

Viviamo di simboli: la vita degli uomini è davvero quella forêt de symboles di cui parla Baudelaire, il poeta tanto caro a Rocco Casalino, anche se lui lo adora per Madame Bovary, che non ha scritto. Ci sono, naturalmente, simboli più o meno potenti o simboli che erano formidabili un tempo e che, oggi, devono lasciare il passo a simboli più attuali, più vicini al […]

LA GIUSTIZIA MALATA DI NARCISISMO

Quando ero al liceo, avevo una fidanzatina, con cui ho intrecciato uno di quegli idilli da film anni Ottanta: ci volevamo bene e, mutatis mutandis, ce ne vogliamo ancora, alle soglie della vecchiaia. Il suo babbo faceva il giudice e io, quando penso a un magistrato, penso sempre a lui, che, ogni giorno, prendeva il filobus per andare in tribunale, come un fesso qualunque: aveva […]

IL DRAMMA NON E’ CHE CALANO GLI STUDENTI, IL DRAMMA E’ LA SCUOLA

L’anno prossimo, secondo le proiezioni più attendibili, nelle scuole italiane ci saranno 130.000 studenti in meno. La cosa potrebbe avere serie ripercussioni, di vario genere: ad esempio, la contrazione delle classi potrebbe influire sull’occupazione. Oppure, gli studenti potrebbero essere distribuiti con criteri meno da polli in batteria. Nel bene e nel male, dunque. Volete sapere il mio commento, dopo quarant’anni che mi consumo gomiti e […]