Archivio Autore: Marco Cimmino

L’INTRAMONTABILE ITALIETTA DEL “DOTTORE” SENZA LAUREA

Poi, dicono che il pezzo di carta non conta più nulla: che oggi, alla gente, interessano le competenze e non i titoli. Mica vero: dai tempi di Fantozzi e del suo megadirettore, che aveva fatto ragioneria, ma si spacciava per laureato, inventando massime latine a casaccio, come “Fortuna doces vat”, non è cambiato granchè. Tanto è vero che un autentico megadirettore, ossia l’ineffabile Carlo Bonomi, […]

MONDO ALLA ROVESCIA: I GENITORI CHE RICORRONO AL TAR PER STRAPPARE LA BOCCIATURA

Si tende sempre a dire che l’ingerenza dei genitori nelle faccende scolastiche è un’autentica maledizione per la scuola e, talvolta, è vero: ci sono genitori impiccioni, invadenti, presuntuosi, aggressivi e così via. E costoro rendono quasi impossibile la vita a dirigenti ed insegnanti: quando te ne ritrovi uno in Consiglio d’Istituto, ad esempio, le riunioni si trasformano in un inferno. Però, va detto che ci […]

OPEN TO MERAVIGLIA, LA PIU’ SUBLIME STORIA ITALIANA

Sapete qual è la caratteristica comune a tutti – e dico proprio tutti – i più importanti testi della letteratura mondiale? Non intendo le mode del momento, per cui un anno si legge tutto Marquez e quello dopo l’opera omnia di Kundera: mi riferisco ai libri capitali dello scibile umano, come la Bibbia, l’Iliade, la Divina Commedia. Ve lo dico io: la semplicità. Che non […]

LE VERITA’ DELL’8 SETTEMBRE: RE E BADOGLIO I VERI KILLER, PIU’ DEI TEDESCHI

La storia della resa incondizionata dell’Italia, nel settembre del 1943, è da sempre oggetto di interpretazioni un po’ arbitrarie e, talvolta, addirittura di omissioni o di mezze verità: forse, è questo il destino di eventi storici difficilmente digeribili o, forse, la loro digestione necessita di particolari procedimenti, per giungere al metabolita. In questo caso, per giungere all’accettazione di una disfatta, è stato necessario trascurare qualcosa […]

QUEL DIPLOMIFICIO SURREALE, ICONA DELLA SCUOLA AL SUD

Scuola, sempre scuola, fortissimamente scuola. E sud, sempre sud, fortissimamente sud. Ho cercato di scrivere di scuola senza basarmi su altro che sui dati. E mi sono sempre ritrovato a commentare in un modo che, se non mi conoscessi, avrei definito “pseudoleghista”: di quei leghismi dei bei tempi andati, per intenderci. Ma questa è la realtà, che possa piacervi o no, cari i miei due […]

NUOVO RINASCIMENTO ITALIANO: LA RAGAZZA AL CIOCCOLATO SDRAIATA SUL BUFFET

Beh, che ci trovate di strano? Per festeggiare un manager milanese, in un hotel in Gallura, gli hanno fatto trovare, tra dolcetti e bonbons, sdraiata sul tavolo del buffet, una ragazza ricoperta di cioccolato. Io, personalmente, non ci trovo proprio nulla di strano e, anzi, mi stupisco di come un fatto del genere possa rappresentare una notizia. Dico, ma vi siete guardati in giro? Altro […]

L’INGUARIBILE IDIOZIA D’ALTA QUOTA

Andare per monti non è come andare a prendersi un gelatino sul lungomare: perfino le escursioni all’apparenza più facili possono riservare brutte sorprese a chi le affronti senza il debito allenamento e senza un equipaggiamento appropriato. Ormai lo sappiamo tutti a memoria. Quasi. Purtroppo, il numero dei cretini è enorme, a qualunque latitudine, e, tra questi, brillano per cretineria quelli che vanno in montagna come […]

SOGNARE DI DIVENTARE TUTTI MEDICI (SENZA STUDIARE)

Dalla recentissima indagine di Adecco sulle professioni più desiderate dagli Italiani nel 2023, più che emergere un dato interessante sui sogni nel cassetto dei nostri compatrioti, credo derivi un altro dato, del tutto incontrovertibile: siamo un popolo di cretini. Non per modo di dire: proprio cretini. Di quelli per cui, una volta, si diceva: ma sei cretino? Nutro qualche residuale speranza, basata sul fatto che […]

LA PROF FENOMENALE CHE SFORNA SOLO GENI

Accolgo con rassegnazione la notizia che gli Italiani del sud siano infinitamente più meritevoli di quelli del nord, sul piano del profitto scolastico. Oppure, ad libitum, che gli insegnanti del nord siano meno accoglienti dei loro colleghi meridionali, anche se, francamente, non capisco cosa c’entri l’accoglienza col tradurre correttamente Plutarco. Ma così si esprime la professoressa Grima, illustre insegnante in un liceo classico pugliese, i […]

LA RAGAZZINA E IL MINISTRO IN LACRIME, NON CI RESTA CHE PIANGERE

In altri tempi, quando la gente che andava in giro era più o meno normale, se qualcuno ti avesse detto che era preda dell’Ecoansia, che menava il giorno a pensare all’impatto dei propri acquisti sull’ambiente ed era sopraffatto dall’angoscia nel vedere un’ape a terra, gli avresti riso in faccia o, alla peggio, gli avresti consigliato di farsi vedere da uno bravo. Bravo veramente. Oggi, quando […]

I KILLER UBRIACHI E SENZA PATENTE, IMPUNITI NELL’ITALIA DEGLI IMPUNITI

Commentare le notizie è piuttosto facile: sei lì, seduto dietro al tuo computer, con davanti i lanci di agenzia o le paginate online, e puoi giudicare, analizzare, suggerire. Sei una specie di giudice infernale, se rendo l’idea: da buon conoscitore dei peccati, ti avvolgi la coda intorno al corpo, per quanti cerchi vuoi mandare giù il reprobo di turno. E la gente ti legge: a […]

BASTA CROCI: SE IL POLITICAMENTE CORRETTO CONQUISTA LE CIME

Onestamente, non vi so dire se il direttore abbia chiesto a me di commentare questa cosa del CAI e delle croci di vetta perché sono un alpino, perché sono un montagnino o, più semplicemente, perché sono uno che si arrabbia con una certa facilità. Fatto si è che me l’ha chiesto e io ho accettato con entusiasmo. Perché questa storiaccia mi sembra, da un lato, […]