L’episodio, avvenuto qualche giorno fa, in una scuola media modenese, con l’insegnante che si rifiuta di mettersi la mascherina FFP2, gli studenti che escono dall’aula e, alla fine, l’intervento della polizia locale e la multa alla docente, non si limita a rappresentare l’ennesimo atto di una tragicommedia tutta italiana: è anche, se mi permettete, la parabola delle opposte religioni. O, meglio: è l’apologia platonica di […]
Archivio Autore: Marco Cimmino
Mavi è una bella signora romana: è bionda, ha gli occhi azzurri, lunghe dita affusolate. E non si vuole vaccinare. E’ diplomata all’Isef, dirige un’associazione che difende i cani abbandonati e, in passato, ha insegnato e, al contempo, ha fatto la modella. E’ intelligente e seria e, così a occhio, non mi pare denunci particolari disagi, a parte, forse, una certa qual ripugnanza per ogni […]
Vi ricordate “L’aereo più pazzo del mondo”, il film demenziale che inaugurò una comicità paradossale? Ad un certo punto, dato un malessere dell’equipaggio, viene inserito il pilota automatico: un pupazzo gonfiabile, vestito da pilota, che si mette ai comandi del jet. Ecco, la scuola italiana assomiglia sempre di più a quell’aereo guidato da un pupazzo. E la situazione degli studenti che devono affrontare l’esame di […]
Così non si fa, Madama Garnero: eppure, per voi Piemontesi, financo della remota Provincia Granda, l’understatement dovrebbe essere materia che poppate col latte materno. Dov’è finito il leggendario aplomb che ha reso celebri i “bogia nen”? Andiamo, comportarsi come una qualunque milanese, come la mogliera di un commendator Brambilla, reso ricco dai bigatti, non dovrebbe far parte del suo patrimonio genetico. D’accordo, quel suo presentarsi […]
Il sospetto mi era già venuto, a dire il vero: mi aveva sfiorato il dubbio che la classe dirigente di questo povero, bistrattato Paese, non fosse precisamente all’altezza della situazione. La pletora di bizzarrie, una opposta all’altra, la miriade di decreti e decretini, di annunci e smentite, in materia di Covid, mi avevano rafforzato nell’idea che ci trovassimo nelle mani di un’accolita di dilettanti, più […]
La scuola italiana fa schifo. Lo scrivo su libri e giornali da vent’anni abbondanti e con toni sempre più melodrammatici: di solito, però, quel che mi fa schifo della scuola sono i suoi intollerabili dogmi educativi, la sua farragine burocratica, la sua assenza di progettualità. Oggi, leggendo “Dagospia”, mi sono detto che, a fare schifo, sono spesso anche gli insegnanti: non la scuola, astratta istituzione […]
Carlo Emilio Gadda, che fu un formidabile fustigatore dei peggiori costumi italici, era solito dire che l’abolizione della frase “t’aggio fatto fesso” avrebbe rappresentato la definitiva emancipazione del nostro popolo. Magari, il Gran Lombardo esagerava, ma, in fondo, non aveva tutti i torti: l’Italia è un Paese realmente bipolare, con due anime e due differenti Weltanschauung. Da una parte c’è una Nazione fatta di gente […]
Si può dire che alcune operazioni di marketing sono talmente importanti ed inclusive da piegare perfino i pensieri, costringendoli ad una benevolenza indotta? Leggendo Aldo Grasso, a proposito dell’epopea dei Ferragnez su “Prime”, sembrerebbe di sì. Ora, io non conosco Grasso e non ho voglia di andarmi a leggere il suo curriculum, per capire se viene da Capalbio oppure da Barlassina: se fossi uno appena […]
Può essere che il sonno della ragione generi mostri, come postulava il Goya, un paio di secoli fa: per certo, il sonno del buonsenso genera idiozie: e di questo fenomeno abbiamo manifestazioni patenti e quotidiane. E’ recentissima la notizia dei millequattrocento e passa bocciati, contro soli ottantotto promossi, all’ultimo concorso per magistrati: il motivo della spaventosa falcidie è che i respinti non erano capaci di […]
Generalizzare, l’ho imparato negli anni, è sempre sbagliato: i Genovesi avari, i Napoletani furbi, sono definizioni buone per i cretini. In ogni società, anche la più corrotta, troveremo uomini buoni e onesti, come, del pari, perfino in Paradiso, potrebbe capitarci tra i piedi un dantesco Vanni Fucci. Ne ho avuta la conferma ieri, grazie (diciamo così) a una mia piccola disavventura. Tornando a Bergamo da […]
Roberto Cingolani, il Ministro della Transizione Ecologica dell’attuale governo, non è un fesso qualsiasi: non è, per intenderci, un garzone di panettiere balestrato in qualche dicastero dalle alterne e onnipotenti bizzarrie della sorte. E’ un normalista, un ordinario universitario: insomma, è uno che dovrebbe sapere quel che dice e quando e dove dirlo. Il dover constatare che anche uno così si possa unire al coro […]
Vi parlerò di Zeno. In realtà, io Zeno non lo conosco affatto: abitiamo in città diverse, lui ha ventisette anni e io sessanta, si dichiara contrario ai vaccini e io sto aspettando la terza dose di AstraZeneca, è tatuatissimo e io ho, al massimo, una cicatrice del menisco. Insomma, Zeno e io abbiamo veramente poco in comune. Se proprio dovessimo cercare delle analogie, Zeno dichiara […]