Archivio Autore: Giancarlo Dotto

DIVORATI DAL VAR

Il Var non va oliato, come dice Rocchi detto anche Bontà Sua. Ma non va nemmeno odiato. Il Var va deturpato, mutilato, ubriacato e poi accecato, in una sola parola limitato. Come fece lo scaltro Ulisse con quell’idiota cannibale di Polifemo, una volta bevuto, gli va conficcata una bella trave bollente nell’occhio. Non va eliminato del tutto, no, ma va dotato di un handicap pesante. […]

SALVINI LO STATISTA DELLE CILIEGIE

Non sono un Rom schedabile né uno spacciatore citofonabile o un clandestino imbarcabile, sono piuttosto un’enorme ciliegiona divorabile e uno dei traumi più corposi della mia esistenza, tra i tanti, è legata per l’appunto a Matteo Salvini, noto divoratore pubblico di ciliegie. Dobbiamo risalire agli anni ’70, l’epoca dei cineclub e del cinema in pellicola. All’epoca Matteo era forse appena nato, si nutriva di capezzoli […]

OPINIONISTI JUKEBOX

Opinionisti del pallone. La razza più esilarante. Opinabili. Spuntano ovunque come funghi dalle cappelle enormi nella macchia. Pareristi compulsivi. Se nessuno misericordioso li ospita, uno straccio di radio o di blog, ti scoppiano il cellulare con i loro commenti. Tracce di vita su Marte? No, fonemi a caso, rimasugli dei nastri di Krapp. A farla breve, una marmaglia di saccenti coglioni che si sbattono per […]